ROMA CITTÀ APERTA

Roma città aperta è un film del 1945 diretto da Roberto Rossellini. È una delle opere più celebri e rappresentative del neorealismo cinematografico italiano. È il film che fece acquisire notorietà internazionale ad Anna Magnani, co-protagonista insieme ad Aldo Fabrizi, qui in una delle sue interpretazioni più famose. È il primo film della Trilogia della guerra diretto da Rossellini - seguiranno Paisà (1946) e Germania anno zero (1948). Venne Presentato in concorso al Festival di Cannes 1946, dove ottenne il Grand Prix come miglior film. Ricevette una candidatura al Premio Oscar per la migliore sceneggiatura originale e vinse due Nastri d'Argento, per la miglior regia e la migliore attrice non protagonista (Anna Magnani). È stato in seguito inserito nella lista dei 100 film italiani da salvare, che è nata con lo scopo di segnalare "100 pellicole che hanno cambiato la memoria collettiva del Paese tra il 1942 e il 1978".

Trama

La vicenda inizia dopo l'armistizio di Cassibile: gli Alleati sono sbarcati in Italia e avanzano verso nord ma ancora non sono giunti nella capitale, dove la resistenza è già attiva. Giorgio Manfredi, militante comunista e uomo di spicco della resistenza, sfugge a una retata della polizia e si rifugia presso Francesco, un tipografo antifascista, il quale, il giorno seguente, dovrebbe sposare Pina, una vedova madre d'un bambino. La sorella di Pina, Lauretta, fa l'artista in un locale insieme a un'altra giovane, Marina, legata sentimentalmente in passato a Manfredi; don Pietro, il parroco locale, non nega mai aiuto ai perseguitati politici e fa da portavoce dei partigiani. Egli è benvoluto e rispettato da tutti, compreso Manfredi e la sua banda di piccoli sabotatori, e riesce a passare facilmente attraverso i controlli dei soldati tedeschi e delle SS senza destare sospetti. Manfredi sfugge a un'altra retata tedesca mentre Francesco viene arrestato e, nel momento in cui viene caricato sul camion che lo porterà via, Pina grida tutta la sua protesta cercando di raggiungerlo ma cade sotto il fuoco dei mitra davanti a don Pietro e al figlioletto. Più tardi Francesco riesce a scappare e si nasconde, con Manfredi, nell'abitazione di Marina. Scoppiano i dissapori e cresce il risentimento della ragazza per Manfredi, tanto che Marina, per ottenere della droga, tradisce l'uomo denunciandolo a Ingrid, agente della Gestapo al servizio del comandante Bergmann. Manfredi viene così arrestato durante un incontro con don Pietro ed entrambi sono fatti prigionieri. Manfredi subisce terribili torture e muore mentre don Pietro viene fucilato. Marina e Lauretta cadono sempre più nell'abiezione morale ma Francesco, Marcello e i suoi ragazzi continueranno la lotta.

Dati Film

  • Anno: 
  • Durata:  100 Min
  • Genere:  drammatico, guerra
  • Regia:  Roberto Rossellini
  • Sceneggiatura:  Sergio Amidei, Federico Fellini, Roberto Rossellini, Celeste Negarville
  • Attori:  Anna Magnani, Aldo Fabrizi, Vito Annichiarico, Marcello Pagliero, Nando Bruno, Harry Feist, Francesco Grandjacquet, Maria Michi, Eduardo Passarelli, Carlo Sindici, Akos Tolnay, Joop van Hulsen, Giovanna Galletti, Carla Rovere, Amelia Pellegrini, Alberto Tavazzi, Turi Pandolfini