Gravity è un film di fantascienza del 2013 scritto, diretto, montato e prodotto da Alfonso Cuarón, che ha per protagonisti Sandra Bullock e George Clooney.Il film ha aperto la 70ª edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, proiettato in anteprima mondiale il 28 agosto 2013 nella Sala Grande del Palazzo del Cinema di Venezia. Il progetto è nato molti anni prima della sua realizzazione; Alfonso Cuarón ha scritto la sceneggiatura, insieme al figlio Jonás, per la Universal Pictures, ma il progetto è stato poi cancellato dalla Universal per l'elevato costo ed il rischio commerciale. Successivamente lo script, insieme ai diritti di distribuzione, è stato acquistato nel febbraio 2010 dalla Warner Bros..Warner Bros. ha inizialmente mostrato il progetto ad Angelina Jolie, ma l'attrice ha rifiutato il ruolo. Furono poi considerate per il ruolo principale femminile, le attrici Marion Cotillard, Scarlett Johansson, Blake Lively, Rachel Weisz, Natalie Portman, Naomi Watts, Abbie Cornish, Carey Mulligan, Sienna Miller, Rebecca Hall e Olivia Wilde. Prima di dare il ruolo a Sandra Bullock, la Warner scritturò Blake Lively prima, e Natalie Portman poi, che però declinarono il progetto.Per il ruolo di protagonista maschile, invece, era stato scritturato Robert Downey Jr., che tuttavia ha rifiutato per il conflitto con le riprese dei film Iron Man 3 e The Avengers.Infine gli attori scelti per la parte sono stati George Clooney e Sandra Bullock.Il budget della pellicola si aggira intorno ai 100 milioni di dollari.Le riprese del film sono iniziate il 14 maggio e sono terminate il 6 luglio 2011, svolgendosi a Londra e negli Shepperton Studios di Shepperton. Le riprese esterne sulla terra ferma sono state effettuate invece nel Lago Powell.Le riprese sono state effettuale in digitale per essere poi convertite in 3D durante la fase di post-produzione.La realizzazione degli effetti speciali è stata affidata alla società Framestore, già realizzatrice degli effetti speciali dei film Superman Returns, Il cavaliere oscuro e La bussola d'oro, per il quale ha vinto il premio Oscar ai migliori effetti speciali..La colonna sonora del film è stata affidata al compositore Steven Price. Il 4 settembre 2013 viene rilasciata online un'anteprima di 23 minuti della colonna sonora. L'album Gravity: Original Motion Picture Soundtrack è stato pubblicato in digitale il 17 settembre 2013 e su CD il 1 ottobre, dall'etichetta discografica WaterTower Music, di proprietà della Time Warner.Tutte le tracce sono scritte e composte da Steven Price.Nel film compaiono altre canzoni, non presenti nell'album, che sono:Nei trailer del film, viene usato come tema musicale "Spiegel im Spiegel" del compositore estone Arvo Pärt.Il primo trailer teaser della pellicola viene mostrato al CinemaCon di Las Vegas il 16 aprile 2013, dove la Warner Bros. ha mostrato il suo listino 2013 al pubblico. In seguito la Warner Bros. annuncia la diffusione del trailer, specificando che durerà 1:25 secondi che esce online il 9 maggio. Il teaser trailer italiano viene diffuso online il 28 maggio 2013.La tagline del film era:Il film inizialmente era programmato per il 21 novembre 2013, ma viene poi anticipato al 4 ottobre 2013 nelle sale cinematografiche statunitensi, mentre in quelle italiane arriva il 3 ottobre.Il film è stato vietato ai minori di 13 anni per la presenza di "intense sequenze pericolose, alcune immagini inquietanti e linguaggio inadeguato".I critici hanno espresso opinioni molto favorevoli riguardo al film, in particolare riguardo all'interpretazione di Sandra Bullock. . Anche il regista James Cameron ha espresso la sua opinione sul film, definendolo "il miglior space movie mai realizzato".Sul sito Quickflix.com i critici hanno scritto riguardo al film: "Il vecchio adagio “Non fanno più film come una volta” dovrebbe essere cambiato, con “Gravity”, in “Non hanno mai fatto niente di simile prima”.". Sean O'Connell di CinemaBlend.com lo ha definito: "Una discesa mozzafiato, un film da vedere assolutamente." Tom Huddleston di Time Out ha dichiarato: "non è solo il film più bello dell’anno, è una delle conquiste più suggestive della storia del cinema e degli effetti speciali" e in Italia Gabriele Niola di MyMovies.it ha sottolineato la capacità del film di rinnovare l'immaginario spaziale: "La visione prettamente americana dello spazio, un luogo d'avventure in cui l'uomo deve combattere contro ogni avversità naturale, stavolta è fusa con quella promossa dallo storico rivale, il cinema sovietico degli anni '70, in cui lo spazio è il posto più vicino possibile alla metafisica, terreno di visioni interiori che diventano realtà e di incontro con il sè più profondo, fino a toccare anche l'idea di origine (o ritorno) alla vita di 2001: Odissea nello spazio in un momento di struggente bellezza, in cui il corpo di Sandra Bullock pare danzare con meravigliosa lentezza".Gli aggregatori di recensioni online testimoniano l'impatto stupefacente di Gravity: su Rotten Tomatoes il voto delle recensioni positive è del 98%. Praticamente un trionfo, che lo porta con un voto di 8.8 su 10, ad essere inserito nella lista dei 15 film con il voto più alto. Anche su Metacritic il film ha una media altissima, registrando un 96% di recensioni positive. Sul sito Internet Movie Database il voto medio degli utenti è di 8,7 su 10, che porta il film al trentanovesimo posto della classifica Top 250.Poche settimane dopo l'uscita in sala, molti esperti e studiosi di fisica ed astrofisica, hanno criticato sia sulla carta stampata che online la visione dello spazio fornita dal film, sottolineando a più riprese errori ed imprecisioni.Il presidente dell'Istituto nazionale di astrofisica, Giovanni Bignami, ha scritto su La Stampa: «Gravity è da vedere, ma con giudizio. Nel senso che vuole essere simile alla tecno(fanta)scienza di Apollo 13 o di Uomini veri, ma non ci riesce del tutto, anzi. Il segreto per vedere fino in fondo Gravity di Cuaròn senza ridere o senza andarsene è munirsi di sospensione dell'incredulità. Cioè quella cosa per cui lo spettatore deve far finta di crederci», mentre l'astrofisico Amedeo Balbi, sul suo blog sul sito il Post, ha spiegato che gli errori del film sono tali e tanti che «se succedessero cose del genere, in un western, vi chiedereste perché hanno tutti parlato così bene di questo film. Come minimo, la vostra esperienza di spettatore sarebbe disturbata da un gigantesco punto interrogativo».Nel suo primo fine settimana di apertura negli Stati Uniti d'America, Gravity ha incassato 55.785.112 dollari nelle 3.575 sale in cui è stato distribuito, mentre nel primo fine settimana Italiano il film ha incassato oltre 2 milioni di Euro nelle 399 sale in cui è programmato.Grazie all'incasso del primo fine settimana negli Stati Uniti, Gravity è il film col miglior incasso d'apertura di sempre nel mese di ottobre ed anche nella stagione autunnale.Nel secondo weekend statunitense il film incassa 43.188.256 dollari (9 dei quali nelle sale IMAX), riportando così la miglior tenuta di sempre per un film che nel primo weekend ha incassato più di 40 milioni, con un calo di incassi del solo 21%. Inoltre è il miglior secondo weekend di sempre per film in formato IMAX.Nel terzo fine settimana il film resta ancora in testa al botteghino statunitense incassando più di 31 milioni di dollari, con un calo del 28%, che segna un altro record straordinario di tenuta al box office, mentre in Italia nel terzo weekend si ferma in quarta posizione, arrivando ad un incasso totale di 5,2 milioni di euro.Nel primo fine settimana gli incassi nelle sale 3D sono stati l'80% del botteghino totale, mentre nel secondo fine settimana la percentuale è salita all'82%, superando di netto anche Avatar, fermo al solo 71% degli incassi arrivati dal 3D.
Trama
La dottoressa Ryan Stone è un'esperta ingegnere biomedico che affronta per la prima volta una missione nello spazio. Assieme a lei sullo Space Shuttle l'astronauta Matt Kowalsky, il comandante, destinato ad andare in pensione al rientro da questa che sarà la sua ultima missione. Durante una passeggiata all'esterno dello Shuttle per lavori di manutenzione sul telescopio Hubble, vengono colpiti da un'onda di detriti di un satellite russo esploso nello spazio. I detriti distruggono la navetta spaziale e uccidono gli altri membri dell'equipaggio, lasciando i due da soli alla deriva nello spazio, senza comunicazioni con la base di Houston dato che anche i satelliti che garantivano i ponti radio sono stati danneggiati.Il comandante Kowalsky è l'unico a disporre di uno zaino jet e riesce a trainare con sé la dottoressa Stone agganciandola con un cavo. Distrutto lo Shuttle, e in attesa del secondo passaggio della micidiale onda di detriti, la loro unica speranza è raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale (ISS), distante pochi chilometri dal punto in cui stavano operando in orbita. Con il propellente esaurito i due superstiti riescono a raggiungere la stazione, tuttavia il comandante è costretto a sacrificarsi per salvare la donna, lasciandosi andare alla deriva nello spazio.Affranta, la dottoressa Ryan Stone, che nel frattempo aveva esaurito la propria riserva di ossigeno, riesce a penetrare nella stazione internazionale, danneggiata, disabitata e piena di oggetti in caduta libera. Entrata nel modulo di salvataggio russo Sojuz, cerca di sganciarsi dalla stazione attivando i razzi ma il paracadute, apertosi a causa dell'impatto dei detriti, si è impigliato nella stazione e le impedisce di staccarsi. Solo tornando all'esterno potrà sganciare il paracadute. Tuttavia una nuova pioggia di detriti ad altissima velocità la coglie all'esterno e solo a fatica riesce a rientrare nella Sojuz mentre la Stazione Spaziale Internazionale viene completamente distrutta.Con la navetta russa pesantemente danneggiata, peraltro senza paracadute, non può rientrare sulla Terra, pertanto come ultima speranza deve dirigersi verso la stazione cinese Tiangong 1 in orbita. Ma il motore principale della Sojuz non si attiva e la donna è ormai disperata e pronta a lasciarsi morire chiudendo l'erogazione di ossigeno nella capsula. Appare però Kowalsky, in realtà una allucinazione, che la scuote dalla sua disperazione e le suggerisce di usare i razzi di atterraggio del modulo della navetta russa per imprimere il movimento sufficiente ad avvicinarsi alla stazione cinese. Quest'ultima viene così raggiunta ma sta vistosamente perdendo quota.A bordo della navetta di salvataggio cinese Shenzhou, staccatasi dalla stazione cinese poco prima della sua distruzione, la dottoressa Stone riuscirà ad affrontare la rovente discesa nell'atmosfera terrestre e infine ammarare in un lago in una landa deserta dove però sono già in arrivo i soccorsi, preannunciati via radio durante la discesa.
Dati Film
- Titolo originale: Gravity
- Lingua originale: inglese
- Paese di produzione: Stati Uniti d'America, Regno Unito
- Anno: 2013
- Durata: 90 min
- Colore: colore
- Audio: sonoro
- Genere: drammatico, thriller, fantascienza
- Regia: Alfonso Cuarón
- Soggetto: Alfonso Cuarón, Jonás Cuarón
- Sceneggiatura: Alfonso Cuarón, Jonás Cuarón
- Produttore: Alfonso Cuarón, David Heyman
- Produttore esecutivo: Stephen Jones, Nikki Penny, Gabriela Rodriguez, Christopher DeFaria
- Casa di produzione: Warner Bros., Heyday Films, Reality Media
- Distribuzione (Italia): Warner Bros.
- Fotografia: Emmanuel Lubezki
- Montaggio: Alfonso Cuarón, Mark Sanger
- Effetti speciali: Jonathan Bickerdike, Luke Marcel, Matt Wood
- Musiche: Steven Price
- Scenografia: Andy Nocholson
- Costumi: Jany Temime
- Trucco: Ann Fenton
- Sfondi: Rosie Goodwin